Mi chiamo Fabrizio Sinibaldi, ho 51 anni, vivo e lavoro ad Anzola Emilia (Bo) e dal 1982 mi sono dedicato all’arte contemporanea mentre l’Italia vinceva i mondiali di calcio. Fu a causa di una mostra di Roy Lichtenstein che vidi a Firenze. Mi interessa molto anche la grafica. Dal punto di vista formale i miei lavori ricordano la pop art americana ma non nei contenuti. Non faccio infatti materia di studio e applicazione la società dei consumi.